Chi siamo – L’idea

PERCHÈ IL BUON LETTORE

L’idea mi è venuta una volta che dovevo presentare un libro e c’eravamo, in una grande sala, solo io, l’autore e i suoi genitori. Abbiamo chiacchierato del più e del meno, con sempre maggiore imbarazzo. Abbiamo parlato della letteratura oggi. Che nessuno più legge i libri, mentre tutti vogliono scriverli. Che gli editori non sono più editori ma venditori, vogliono solo prendere soldi da chiunque, senza garantire nulla….

Che gli interessi, oggi, sono solo per il calcio, il gossip e le offerte imperdibili al supermercato…
il tempo passava ma eravamo sempre e solo noi.
A quella presentazione non è venuto nessuno.
È stato umiliante per tutti, un vero disastro.

Ecco, allora mi sono detto: se ci fosse un gruppo di persone, un’associazione che si prendesse a cuore proprio questo problema, che è bello presentare un libro e parlare con l’autore, incontrare altre persone che hanno il libro come amico e amano leggere, allora si potrebbe affidare a questo sodalizio il compito di riempire la sala con le proprie persone e con i propri pensieri, con interventi motivati e condivisione dell’argomento. Perchè, altrimenti, affidando tutto al caso, c’è il rischio -sempre più probabile- che anche una buona pubblicazione finisca nell’indifferenza e nella trascuratezza.

Ma allora, facciamola noi, questa associazione, prendiamoci noi l’onere di realizzare qualcosa che non c’è ancora ma di cui si sente la necessità.
Noi?
Noi chi?

E ho cominciato a tastare il terreno, soprattutto verso il pubblico femminile che, da sempre, è stato sempre più interessato agli eventi di buona lettura.

E così, fra mille interrogativi, tante esitazioni e il timore di ‘non avere tempo per questa cosa che mi piacerebbe, ma come si fa?’, ecco che è nato ‘il buon lettore’ che è un punto d’incontro e di riferimento per chi ama leggere e non ha paura di spostarsi da casa per andare ad ascoltare qualcuno che parla di libri… Ci vuole coraggio, coi tempi che corrono, a effettuare questa scelta, ne convengo.

E tu, te la senti di essere dei nostri?