Al mattino viene la gioia di Betty Smith – Recensione
A partire dal titolo, il romanzo “ Al mattino viene la gioia” (1963) di Betty Smith si presenta come un inno alla speranza, intesa come vera e propria virtù e non come vago sentimento di ingiustificato ottimismo.
Patì sotto Ponzio Pilato? di Vittorio Messori – Recensione
In ‘Patì sotto Ponzio Pilato?’ è quel punto interrogativo a fare la differenza. Si cerca, insomma, di storicizzare, per quanto possibile, l’avvenimento più importante della storia della Cristianità, ovvero la Passione e Morte di Nostro Signore.
Otto minuti di Raffaele Costantini – Dialogo con l’autore
Oggi, venerdì 30 gennaio 2015, alle ore 19:00, presso Icaro Bookstore, a Lecce, in via F. Cavallotti, 7/a, Raffaele Costantini presenterà il suo libro Otto minuti (Lupo Editore). Dialogherà con l’autore Loretta Massafra.
Per amore dei libri. Racconto di un viaggio di Paolo Maci – Incontro con l’autore
Venerdì 20 febbraio, alle ore 18.00, presso la libreria Icaro di Lecce, Paolo Maci presenti il suo ultimo libro Per amore dei libri. Racconto di un viaggio, edito da Besa nella collana Negroamaro. Dialogherà con l’autore il giornalista Raffaele Polo.
Buonanotte amore di Daniela Volontè – Recensione
Buonanotte amore mio di Daniela Volontà, contemporary romance pubblicato da Newton Compton, è considerato il fenomeno editoriale italiano del 2015. Va letto per scoprire il fascino della semplicità dei piccoli gesti.
Buonanotte amore mio è, in realtà, il nuovo titolo di L’amore nei piccoli gesti (forse più azzeccato, e per chi l’ha letto o leggerò, può capirne la ragione) già pubblicato da Daniela Volonté come self publishing su Amazon. Grazie al passaparola – il più grande strumento di marketing di sempre! – il romanzo è volato ai primi posti fra i libri più venduti, così la Newton (come capitato per altri romanzi fortunati individuati tra quelli del self-publishing e premiati dai lettori in rete) non si è lasciata sfuggire l’occasione di farne un titolo del proprio catalogo.
Istat, lettori in calo anche nel 2014. Ma le donne salvano i libri
Nel 2014 i lettori di libri sono diminuiti rispetto all’anno precedente, confermando la tendenza negativa avviata nel 2010. Secondo i dati diffusi dall’Istat, infatti, nel 2014 oltre 23 milioni 750 mila persone di 6 anni e più dichiarano di aver letto almeno un libro nei 12 mesi precedenti l’intervista, per motivi non strettamente scolastici o professionali.
A salvare i libri ci pensa la popolazione femminile, che mostra una maggiore propensione alla lettura già a partire dai 6 anni di età.
I dati Istat mettono in evidenza che è l’ambiente familiare a condizionare la propensione alla lettura.