IL BUON LETTORE

“I libri pesano tanto: eppure, chi se ne ciba e se li mette in corpo, vive tra le nuvole” (Luigi Pirandello)

“Mariti” di Valentina Diana – Presentazione

mariti-valentina dianaGiovedì 12 novembre 2015, alle ore 19.00, presso la libreria Icaro di Lecce, si terrà la presentazione del libro “Mariti” di Valentina Diana. Dialogherà con l’autrice la giornalista e socia de Il Buon Lettore, Emanuela Boccassini.

La trama
Drina e Gi sono sposati e vivono a Spricchio. Ciascuno di loro ha alle spalle un matrimonio e qualche piccolo disastro. “Mariti” parla della paura della felicità, che spesso va di pari passo con quell’esercizio di equilibrismo che chiamiamo vita di coppia. Drina e Gi si sono baciati per la prima volta a vent’anni, ma senza lingua. Per la lingua hanno dovuto aspettarne altri venti. Ritrovarsi, quando la vita un po’ sembra alle spalle, è cosí strano. Come se Cenerentola in premenopausa incontrasse il Principe Azzurro – stempiato e con la pancetta – e gli dicesse: «Parliamone».

Drina ha un figlio adolescente, molti problemi e un bellissimo sguardo sulle cose. Soprattutto su Gi. Già, perché Drina guarda suo marito in un modo cosí divertente e complesso che ti pare di essere lí, a ridere, disperarti, passare l’aspirapolvere con loro: invece lo stai facendo a casa tua. Gi fa l’architetto, accumula ingiunzioni di pagamento nel bagagliaio dell’automobile, aggroviglia le lenzuola mentre dorme e butta folate di ottimismo su chiunque gli cada a tiro. È imperfetto, come tutti i mariti, ed è assolutamente irresistibile. Perché Gi «non è di quelli con un percorso dritto, che dall’inizio alla fine vanno sempre dalla stessa parte», ma uno capace di sparigliare ogni giorno le carte grazie alle armi dell’allegria.

“Mariti” è la cronaca strampalata di un matrimonio tardivo, un romanzo che ci fa ridere e ci commuove, raccontandoci per quel che siamo: un popolo di coppie improbabili, ma ben determinate a non farsi annichilire dalla vita. É una tragicommedia sentimentale profondamente contemporanea, che senza rinunciare all’intelligenza e all’umorismo ci costringe a fare i conti con l’altra metà della mela. Sperando che non sia bacata.

L’autrice – Valentina Dianavalentina diana
È nata a Torino nel 1968. Lavora in teatro come attrice e dramaturg. Per il teatro ha scritto: Fratelli, Ricordati di ricordare cosa? (Premio nazionale di drammaturgia contemporanea Il centro del discorso 2009), La bicicletta rossa (Premio Eolo Awards 2013 per la drammaturgia), Swan e La comitragedia spaziale. Smamma (Einaudi 2014) è il suo primo romanzo.
Il blog di Valentina Diana lo trovate qui.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Informazione

Questa voce è stata pubblicata il 11 novembre 2015 da in Eventi con tag , , , , , .

Inserisci il tuo indirizzo email per seguire questo blog e ricevere notifiche di nuovi messaggi via e-mail.

Statistiche del blog

  • 7.129 hits
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: